AdapTronics reinventa il modo in cui i robot prendono qualsiasi oggetto, sulla Terra e nello Spazio, grazie a una tecnologia proprietaria a film sottile che diventa adesiva a comando per elettrostaticità con integrati sensori di contatto e prossimità: l’Electro Active Adhesive Layer-EAAL
Tecnologie di presa robotica e per macchinari automatici. Applicazioni: automazione industriale, agritech, Spazio
AdapTronics è una startup deep-tech, spinoff dell’Università di Bologna, che sblocca una versatilità, leggerezza ed efficienza energetica senza precedenti in qualsiasi movimentazione automatizzata di oggetti, sulla Terra e nello Spazio.
Questa proposta di valore è possibile solo grazie al nostro Electro Active Adhesive Layer (EAAL): una tecnologia proprietaria basata su un film sottile di elettronica stampata flessibile che diventa adesiva a comando per elettrostaticità su oggetti di qualsiasi forma e materiale, con un'impressionante densità di forza, capacità di feedback sensoristico per rilevare la prossimità, il contatto, il tipo di materiale e la forza scambiata con il target.
L'EAAL può essere applicato come un rivestimento intelligente e plug&play su dispositivi di presa robotici, con una forza di presa totale che cresce con le dimensioni o con la tensione di attivazione, e la capacità, già dimostrata, di poter sollevare >20 kg con una patch delle dimensioni di una carta di credito.
Tra tutte le possibili applicazioni in cui un robot interagisce con un oggetto, stiamo già rivoluzionando il mercato dell'automazione industriale - attualmente dominato da sistemi di presa pneumatici o elettromagnetici pesanti, ingombranti e ad alto consumo energetico - proponendo l'EAAL a integratori di sistemi e produttori di macchine automatiche e pinze robotiche.
Ma AdapTronics non si limita solo al nostro pianeta! Fin dall’inizio, l'EAAL è stato concepito come una tecnologia ‘spin-in’ per le applicazioni della Space economy in maggiore crescita, ma limitate dall’attuale stato tecnologico. Infatti, i meccanismi di aggancio ad asset spaziali oggi disponibili hanno un design non standard, sono poco versatili e richiedono una predisposizione del target, quindi non possono essere utilizzati su qualsiasi satellite o sui milioni di detriti che minacciano l'accesso alle nostre orbite.
Con la nostra tecnologia, è possibile superare questi limiti e a finalmente abilitare fondamentali mercati emergenti come servizi in orbita ai satelliti, manifattura nello spazio e cattura dei detriti.