Turtle, spin-off dell’Università di Bologna, guida le aziende nella transizione alla sostenibilità ambientale e sociale: dalla misurazione degli impatti all’implementazione di soluzioni migliorative.
Tramite l'attività di consulenza e di formazione sosteniamo i nostri clienti progettando e pianificando la loro transizione.
La sostenibilità è un tema troppo spesso affrontato in maniera superficiale e in termini qualitativi. Turtle si propone come portatore di un approccio diverso: la start-up, attualmente composta solo da ingegneri, utilizza un modello di quantificazione della sostenibilità basato esclusivamente su dati quantitativi.
Nel primo anno di attività sono stati supportati più di 25 clienti afferenti a diversi settori, dall'industriale all'agricolo, dal turismo alle fonderie.
I progetti svolti sono stati costruiti ad hoc sul cliente ma condividono una struttura comune.
Il progetto standard di Turtle, che si tratti di sostenibilità ambientale o sociale, si sviluppa allo stesso modo e prevede 4 fasi:
1 - Raccolta dati
Es. Ambientale: Si raccolgono i dati di energia, rifiuti, acqua e trasporti. Nel caso i dati non fossero disponibili si procede a rintracciarli nelle bollette, nei portali dei fornitori di servizio o attraverso misurazioni effettuate da Turtle direttamente nelle strutture cliente.
2 - Analisi e generazione indicatori
Es. Ambientale: Viene effettuata una mappatura dei flussi delle risorse a partire dai dati raccolti. Si generano indicatori specifici per il cliente utili al suo business e vengono spiegati tramite grafici di andamento, Sankey e altre forme.
3 - Realizzazione della dashboard statica
Viene utilizzato il modello ViVACE per generare una dashboard, una rappresentazione esaustiva e sintetica di quali aspetti sono i più impattanti sulla sostenibilità del cliente e un'indicazione sullo stato di progresso del suo percorso di transizione alla sostenibilità.
4 - Proposte di miglioramento mirate
Tramite la contaminazione reciproca tra know-how universitario e case studies sviluppati in diversi settori si propongono al cliente proposte migliorative, a partire dalle note best practices di settore fino agli interventi più innovativi e specifici.
5 - Monitoraggio
Tramite SharePoint viene condiviso al cliente un portale dove immagazzinare e gestire tutti i dati legati alla sostenibilità. Sul portale è presente una dashboard che alimentandosi dei dati inseriti dal cliente, mostra l'evoluzione nel tempo degli indicatori ViVACE. Il cliente, inserendo dati ipotetici futuri, è in grado di fare previsioni sull'andamento della sua sostenibilità.
Inoltre, è stata erogata formazione a più del 50% dei clienti sui temi: sostenibilità ambientale, sostenibilità sociale, economia circolare, transizione energetica, LCA, manutenzione predittiva, I4.0 e MES.